Tutto pronto per il derby della capitale. Ecco lo stato della squadra di Mourinho e quindi le possibili formazioni in campo. Sul portale 1win recensioni le quote danno per sconfitta la Roma, ma ciascun possibile giocatore in campo è pronto a dare filo da torcere e a far esultare la propria curva.
Le fatiche della Roma in Europa
La Roma arriva alla partita con un leggero svantaggio legato all’impegno europeo di giovedì contro il Vitesse, che ha visto i giallorossi pareggiare e passare il turno di Conference League. La partita contro gli olandesi ha portato via parecchie energie e con soli tre giorni a disposizione per riposare e preparare la partita, l’andamento del match potrebbe risentirne.
Gli assenti della Roma
Il capitano Lorenzo Pellegrini potrebbe non essere in campo. Il numero 7 giallorosso è stato costretto allo stop a causa di una faringite che gli sta provocando febbre alta, che potrebbe costringerlo al forfait. Il centrocampista farà di tutto per far parte della sfida, essendo un figlio della città e della squadra: conosce benissimo la delicatezza e l’importanza di questo match. L’ammonizione rimediata contro l’Udinese prima del derby di andata non gli ha consentito di giocare e anche per questo farà di tutto per esserci.
Oltre alla probabile assenza del capitano, la Roma dovrà ancora rinunciare a Leonardo Spinazzola, ancora alle prese con il bruttissimo infortunio rimediato a Euro2020 nella sfida contro il Belgio valida per i quarti di finale.
Sergio Oliveria sostituisce Pellegrini
Se il centrocampista non dovesse farcela, a sostituirlo ci sarà il portoghese Sergio Oliveira. Mourinho decide di affidarsi al suo connazionale per provare ad aumentare la fantasia e la tecnica in mezzo al campo. Una scelta necessaria viste le difficoltà recenti della squadra a creare azioni pericolose.
Il dubbio sulla fascia sinistra della Roma
La corsia di sinistra rappresenta il cruccio più grande per Josè Mourinho. Il favorito per una maglia da titolare in questo momento è Zalewski. Il giovane talento polacco ha dimostrato di saper essere pericoloso in quella posizione e di poter fornire quel supporto offensivo fondamentale per poter aggredire le linee dei biancocelesti. Il ballottaggio è tra il numero 59 e il veterano El Sharawy, anche lui un attaccante, ma che sa prestarsi al lavoro di sacrificio che richiede il ruolo di esterno sinistro. Più in basso nelle gerarchie c’è l’uruguayano Vina: un giocatore certamente più affidabile nella fase di contenimento, ma che rende poco in quella di spinta: la sua titolarità risulta ancora più improbabile vista la presenza da titolare nella partita di giovedì contro il Vitesse.
Il probabile undici iniziale per il derby
La Roma ritrova un giocatore fondamentale come Gianluca Mancini, assente per squalifica nella sfida di giovedì. A protezione della porta di Rui Patricio, oltre al numero 23, ci saranno Smalling e l’albanese Marash Kumbulla. Sulla fascia destra ci sarà l’olandese Rick Karsdorp, mentre sulla sinistra c’è il ballotaggio, ma dovrebbe spuntarla Zalewski.
In mezzo al campo, due maglie da titolari sono obbligate: Cristante e Mkhitaryan. L’azzurro è leader carismatico ed equilibratore di questa Roma. Detta i tempi nella manovra offensiva e intercetta palloni preziosi quando c’è da contenere le ondate avversarie. L’Armeno è un elemento fondamentale della squadra: grazie alla sua esperienza, l’ex-Arsenal riesce ad imporre la qualità tecnica e a liberare la fantasia e la creatività necessarie per cogliere di sorpresa le difese avversarie. L’altra maglia dovrebbe andare al capitano Lorenzo Pellegrini, ma se non dovesse riuscire a smaltire la febbre, ci sarebbe Sergio Oliveira o Veretout. Il portoghese è favorito rispetto al francese.
In attacco, la Roma cercherà di affidarsi ai suoi giocatori di maggior talento: Tammy Abraham e Nicolò Zaniolo. I due giovani attaccanti dovranno giocare una partita di sacrificio. Il centrocampo muscolare dei biancocelesti impone dei rinforzi da parte del reparto offensivo, quindi i due terminali offensivi non solo saranno importanti per concludere a rete, ma saranno fondamentali anche nella rifinitura e nella costruzione dell’azione. I movimenti a venire incontro, magari coordinati con quello del partner che cerca la profondità, potrebbero essere una chiave tattica importante per smuovere la difesa di Sarri.
Probabile formazione Roma; (3-5-2)
Rui Patricio; Mancini; Kumbulla; Smalling; Katrsdorp; Sergio Oliveira; Cristante; Mkhitaryan; Zalewski; Zaniolo; Abraham.