Nascita e crollo della Superlega tra scuse e clamorosi dietrofront

Nascita e crollo della Superlega tra scuse e clamorosi dietrofront

William Hill Italiano

Il Manchester City Football Club può confermare di aver formalmente avviato le procedure per il ritiro dal gruppo di sviluppo per la creazione di una Super League europea‘. E’ così, con questo comunicato, che il Manchester City Football Club si è tirato fuori dalla Superlega, e lo stesso hanno fatto pure gli altri club inglesi fondatori e, tra gli altri, pure l’Inter ed il Milan che, con una nota, ha precisato che ‘la voce e le preoccupazioni dei tifosi in tutto il mondo rispetto al progetto di Super League sono state forti e chiare, e il nostro Club deve rimanere sensibile e attento all’opinione di chi ama questo meraviglioso sport‘.

Crollo della Superlega, pure la Juventus getta la spugna

Getta la spugna sulla Super League pure la Juventus Football Club che, con una nota, precisa che, ‘pur rimanendo convinta della fondatezza dei presupposti sportivi, commerciali e legali del progetto, ritiene che esso presenti allo stato attuale ridotte possibilità di essere portato a compimento nella forma in cui è stato inizialmente concepito‘.

La Superlega si scioglie come neve al sole, ha vinto il calcio che è di tutti

La Superlega, che avrebbe dovuto scatenare un vero terremoto nel mondo del calcio, si è quindi sciolta come neve al sole in forza alle pressioni dei tifosi, ma anche di dirigenti, allenatori e giocatori. Con il crollo della Superlega, di conseguenza, tutti i club ‘ribelli’ tornano nei ranghi, il che significa che, a livello europeo, saranno chiamati a partecipare alle coppe europee che sono organizzate dalla UEFA.

A vincere è stato così il calcio come sport di tutti, perché è giusto che anche i club meno potenti a livello economico possano affrontare nelle coppe squadroni come Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco, e scendere in campo con il sogno di poterli battere.