Con il decreto del Governo italiano che disciplina l’uso del Green pass, torna ufficialmente, anche se con delle limitazioni, il pubblico nel campionato di calcio 2021-2022 di Serie A. Un decreto che è stato tanto atteso da parte dei club che, in questo modo, avranno modo di pianificare e di lanciare la campagna abbonamenti.

Calcio di Serie A 2021-2022, allo stadio tutti con il Green pass

Nel dettaglio, in zona bianca, per gli eventi, includendo pure quelli sportivi, il massimo della capienza occupabile sarà pari al 50% del totale all’aperto. Mentre al chiuso si scende ad una percentuale del 25%. In zona gialla, invece, la capienza non potrà essere superiore al 25%, e comunque con un massimo di 2.500 spettatori all’aperto, ed un massimo di 1.000 spettatori al chiuso.

Senza il Green pass niente eventi all’aperto ed al chiuso

Al pari di quanto è avvenuto finora per i matrimoni, l’uso del Green pass diventa così obbligatorio per assistere agli eventi all’aperto come al chiuso. Includendo pure gli eventi sportivi e, quindi, anche le partite di calcio.

In particolare, in Italia un cittadino al fine di chiedere e di ottenere il Green pass, ovverosia la Certificazione verde COVID-19, ha 3 opzioni. Il Green pass, infatti, può essere chiesto ed ottenuto da chi è guarito dal virus. Con un risultato negativo al test molecolare/antigenico, oppure con la vaccinazione contro il COVID-19.

La notifica dell’emissione del Green Pass è direttamente a cura del Ministero della Salute via SMS oppure a mezzo posta elettronica. Dopodiché la Certificazione verde COVID-19 sarà immediatamente scaricabile.